Ci siamo: martedì 7 giugno ripartirà il Salone del Mobile con la speciale edizione 2022. Speciale non solo per il rilancio “post pandemico”, con la ripresa degli stand in presenza che ha visto slittare la data di inizio da aprile a giugno per favorire l'adesione internazionale, ma anche perché si tratta di un importante anniversario, ovvero sessant'anni di Salone del Mobile.

Qualità, tecnologia, estetica e sostenibilità sono i valori che prenderanno forma nei 24 padiglioni di Rho Fiera Milano, su oltre 200mila metri quadri e 2000 espositori, di cui il 25% stranieri.

Il Salone Internazionale del Mobile nasce nel 1961, col fine di promuovere l’esportazione italiana nel settore dell’industria dell’arredo e dei suoi complementari. Da subito è diventato un punto di riferimento per il design interior ed exterior, con più di 370.000 visitatori specializzati ogni anno, la cui maggior parte proveniente da più di 188 Paesi.

Dal 1998, affianco alla manifestazione principale, viene istituito il SaloneSatellite, trampolino di lancio per i giovani designer e punto di riferimento per le aziende che fanno scouting di nuovi talenti.

Dal 2005 invece, vengono creati i Saloni Worldwide Moscow, che si svolgono puntualmente nel mese di ottobre nei padiglioni del centro espositivo Crocus, con la presenza di circa 300 aziende italiane e straniere.

Eco-sostenibilità è la parola chiave di questi anni, espressione di una generazione sempre più attenta e responsabile alle tematiche ambientali, di cui Maria Porro, neo presidente del Salone del Mobile, classe 1983, è rappresentante di punta.

L’impegno si è concretizzato attraverso la diffusione di linee guida per il Salone che aiutino gli espositori a proporre stand progettati in modo sostenibile, prediligendo il basso impatto ambientale e l’uso di materiali riutilizzabili, come legno di recupero.

Saranno circa 600 i giovani designer, provenienti da 48 paesi, che presenteranno i loro progetti all’interno del SaloneSatellite collocato per questa edizione nei padiglioni 1 e 3, dal tema aperto “Designing for our future selves”.  

Oltre alla sostenibilità, fa capolino un’altra tematica di grande attualità ovvero quella dell’inclusione, invitando a progettare favorendo comfort, movimento, usabilità e sicurezza per tutte le persone.

Anche il layout del Salone del Mobile rispecchia questi temi, prendendo le forme di una piazza come luogo di incontro, atta a rappresentare la funzione che da oltre 60 anni il Salone esercita a livello internazionale: connettere giovani talenti, scuole e aziende produttrici.

In contemporanea alla manifestazione principale saranno come sempre presenti manifestazioni parallele di settore, come ad esempio:
·        Workplace 3.0, il Salone dedicato all’ambiente di lavoro che tratterà il tema della trasformazione dell’area di lavoro, sempre più integrata con spazi della quotidianità;
·        Eurocucina, in cui la convivialità della cucina si intreccia all’apertura verso l’esterno attraverso soluzioni ad alta efficienza energetica e facilità d’uso, di cui FKT (Technology for the Kitchen) è evento collaterale;
·        Salone Internazionale del Bagno, giunto alla sua ottava edizione;
·        S.Project, manifestazione dedicata alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni  

Come tutti gli anni quindi, Il Salone, grazie anche ai relativi eventi di settore, permetterà ai propri visitatori di immergersi nei trend futuri dell’arredamento e della tecnologia ecosostenibili, contemporanei e attenti all’individuo nella sua interazione con l’ambiente.

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