Nel business si dice spesso che se una cosa non la puoi misurare non la puoi migliorare. Ed è un principio talmente valido in economia che abbraccia ogni ambito della vita d'impresa. A cominciare dal benessere delle persone: l’aspetto che più di ogni altro promette di avere un impatto, in futuro, sulla competitività delle stesse organizzazioni. E proprio da questa riflessione siamo partiti per analizzare l’evoluzione del nostro piano di welfare aziendale, a circa un anno dal lancio ufficiale della sperimentazione. L’obiettivo era - e resta - quello di sempre: migliorare, attraverso una conoscenza più approfondita, la qualità della vita dei nostri collaboratori. Dentro e fuori l’ambiente di lavoro.
Nel nostro ultimo articolo, "In Guffanti il welfare piace: circa sette collaboratori su dieci sfruttano tra il 50 e il 100% del credito", clicca qui e scopri di più!