RISPARMIO BOLLETTE
RISPARMIO BOLLETTE
 
STACCARE CIO' CHE NON SERVE

Gran parte del consumo energetico totale effettuato nelle abitazioni deriva nella maggior parte dei casi dai cosiddetti carichi fantasma. Questi carichi si verificano quando lasciamo un dispositivo acceso o connesso in standby alla rete elettrica, così da permettergli di assorbire continuamente energia.

Il consiglio, in questo caso, è di staccare la spina di tutti quei dispositivi che non necessitano di rimanere in standby, come ad esempio TV, monitor o sistemi hi-fi.

È anche vero che ormai, in quasi tutte le case, sono presenti svariati devices elettronici e scollegarli tutti risulterebbe non semplice e parecchio macchinoso. Il trucco in questi casi è quello di raggruppare ogni dispositivo ad una presa multipla, così da poterli staccare tutti in un colpo solo.

Sono inoltre presenti sul mercato prese multiple intelligenti, che è possibile sia temporizzare sia gestire da smartphone.

 
USARE MODERATAMENTE IL CONDIZIONATORE

Durante l'estate e quando fa davvero troppo caldo, l'unico pensiero quando si è a casa in totale relax è quello di tenere continuamente in funzione il condizionatore. Questo purtroppo è uno dei principali consumi energetici presenti nelle abitazioni.

Naturalmente, per evitare di disperdere l'aria generata da questo dispositivo al fine di non “sprecare” il fresco, conviene sempre accenderlo solo quando effettivamente ogni finestra sia stata chiusa.

Inoltre, è essenziale ricordarsi di spegnerlo quando non si è dentro la propria dimora: l'effetto del condizionatore infatti avviene praticamente nell'immediato, ragion per cui lasciarlo acceso quando dentro casa non c'è nessuno non serve a nulla, se non ad aumentare i consumi di energia.

UTILIZZARE IL FORNO ELETTRICO E QUELLO A MICROONDE NEL MODO GIUSTO

In cucina capita spesso che vengano usati strumenti essenziali quali il forno elettrico o il fornetto a microonde. In questo caso, è importante ponderare le volte in cui il forno viene aperto mentre lo si usa, preferendo sempre e comunque la cottura ventilata. Il motivo è semplice: la cottura ventilata permette all'aria calda di circolare in maniera uniforme in tutta l'area del forno, velocizzando la cottura dei piatti e riducendo quindi i consumi.

Evitare
, se possibile, il preriscaldamento (ma se non si può fare a meno, allora è fondamentale controllare i tempi per non lasciare il forno accesso a lungo).

Un consiglio chiave è quello di pulire bene e spesso l'interno del forno poiché potrebbe comportare un minore dispendio di energia e una maggiore conduzione del calore.

Prediligere il forno a microonde
è un valido aiuto per risparmiare: consuma molto di meno rispetto al classico forno elettrico e i tempi di cottura sono più brevi.

 
SCEGLIERE UN FRIGORIFERO E UN CONGELATORE A BASSO CONSUMO

Il frigorifero consuma dai 100 ai 240 watt all’ora ed è sempre in funzione. Sceglierne uno a basso consumo è di vitale importanza per contenere in consumi elettrici.

Spesso le persone tendono ad aprirlo e chiuderlo più volte in un breve lasso di tempo. Così facendo il compressore è costretto a raffreddare di nuovo la cella, sperperando energia. Per abbassarne i consumi sarebbe bene porre attenzione a quante volte l’anta del frigo viene aperta o chiusa.

Un altro accorgimento per mantenerlo coibentato è quello di scongelare i cibi al suo interno. Ciò, oltre a prevenire la formazione di batteri, aiuta a mantenere la temperatura fredda nella cella.

UTILIZZARE LAVATRICE, LAVASTOVIGLIE E ASCIUGATRICE COL GIUSTO CARICO

Elettrodomestici come la lavatrice, l’asciugatrice e la lavastoviglie ci permettono di evitare noiose e lunghe operazioni che in passato venivano fatte manualmente.

Ridurne il più possibile i cicli è una scelta che fa bene sia all’ambiente che alla bolletta: la cosa migliore sarebbe utilizzarli sempre a pieno carico e, quando possibile, prediligere i cosiddetti programmi “eco” che hanno lo scopo di consumare meno energia di quelli tradizionali.

 
VALUTARE LA CLASSE ENERGETICA DELLA PROPRIA ABITAZIONE

Oltre a porre attenzione ai consumi domestici, non si può sottovalutare l’importanza della classe energetica della propria abitazione.

Se stai pensando saggiamente di investire in un immobile con delle ottime prestazioni, Guffanti propone numerose soluzioni, per tutte le esigenze, in classe A3 e A4 [https://www.guffanti.it/immobiliare/ricercaimmobili].

In alternativa, è utile fare una valutazione effettiva dell’abitazione in cui si vive. Qualora la propria casa non fosse in una classe energetica bassa (A2, A3 o A4), la soluzione per ridurre i consumi più drastica, e allo stesso tempo più efficace, potrebbe essere quella di intervenire direttamente sull’immobile in cui si vive, al fine di migliorarne la classe energetica.

Contattaci per conoscere le soluzioni personalizzate e "chiavi in mano", utilizzando il form presente in questa pagina