I mutui cosiddetti “green” sono una tipologia di finanziamento,
a condizioni agevolate, destinata ad assicurare un miglioramento
dell’efficienza energetica dell’abitazione di almeno il 30% o all’acquisto di
immobili in classe A o B.
Questo tipo di mutui sono stati lanciati, a livello europeo,
tramite il progetto EEMPS (Energy Efficient Mortgages
Pilot Scheme) a metà del 2018 e hanno l’obiettivo di uniformare
gli istituti di credito d’Europa riguardo le agevolazioni per coloro che
vogliono acquistare un immobile ad alta efficienza energetica, oppure che
intendono migliorare la propria abitazione in termini di sostenibilità.
Al momento partecipano a questo progetto 42 banche europee,
di cui 10 italiane.
Come anticipato, i mutui green sono erogati dalle banche per
acquistare, costruire o ristrutturare immobili ad alta efficienza energetica.
Le principali caratteristiche di questa tipologia di finanziamento sono:
·
Importo finanziato: mentre per i canonici
mutui l’importo finanziato solitamente non supera l’80% dell’importo speso, nel
caso dei mutui green tale importo può arrivare anche al 100% del valore di
acquisto dell’immobile.
·
Durata: la durata dei mutui green, e il
relativo piano di ammortamento, possono arrivare fino a 30 anni, mentre di
solito i mutui normali hanno una durata che si aggira tra i 15 e i 25 anni.
·
Tassi: i mutui green sono proposti sia
con tassi fissi che variabili, con piani di rimborso variabili in base
all’istituto di credito che li eroga.
Nel caso di ristrutturazioni, i mutui green possono essere
erogati qualora la riqualifica energetica sia superiore del 30% rispetto alla
classe energetica di partenza.
I vantaggi dei mutui green sono molteplici. Il primo
vantaggio riguarda i tassi di interesse, che in questo tipo di mutui
possono essere ridotti fino al 50%.
In secondo luogo c’è un LTV (il rapporto tra
l'importo di un finanziamento concesso dal creditore e il valore del bene che
viene posto a garanzia del prestito) più favorevole, che permette da un
lato un maggiore importo finanziato e dall’altro una concessione più semplice del
credito, poiché l’ipoteca sulla casa sarà una copertura più solida per la paga.
In ultima istanza gli istituti di credito tengono conto del
fatto che le case ad alta efficienza energetica permettano un notevole
risparmio in bolletta: questo garantisce sia che le famiglie siano meno
insolventi, sia che l’immobile negli anni guadagni valore.
Oltre a questi vantaggi, solitamente le banche propongono
ulteriori benefici, quali ad esempio:
·
Sconti su assicurazioni e polizze riguardanti
l’immobile e i contraenti del finanziamento;
·
Sconti sullo spread bancario, ovvero il margine
di guadagno dell’istituto di credito stesso;
·
Agevolazioni sui tassi fissi e variabili;
·
Spese di istruttoria e di perizia inferiori;
·
Certificazioni APE offerte dalla banca.
Nonostante quest’anno abbia portato con sé aumenti nei tassi
fissi e variabili dei mutui green, secondo l’osservatorio Mutuisupermarket,
la domanda di prodotti green nel primo trimestre 2022 ha rappresentato l’8%
delle richieste di mutuo per acquisto prima casa sui canali online. Lo scorso
anno era circa il 5%.
I tassi si sono alzati, ma sono ancora favorevoli ai
consumatori: è quindi il momento ideale per acquistare una nuova casa a basso
impatto ambientale.
Una casa in classe energetica A è infatti un investimento
sia nel breve che nel lungo termine.
Oltre ad avere costi energetici pressoché nulli, avrete in
mano un immobile il cui valore durerà nel tempo, qualora decidiate di venderlo
per cambiare abitazione. Per approfondire l’argomento, puoi leggere il nostro
articolo a riguardo [https://www.guffanti.it/it/classeA3A4].
Negli ultimi anni le nostre nuove realizzazioni in ambito
residenziale sono tutte in classe minima A3 Visita le nostre offerte in
realizzazione o in pronta consegna [https://www.guffanti.it/immobiliare/ricercaimmobili].