Ciò che caratterizza e differenzia gli investimenti immobiliari da quelli effettuati in altri settori è sicuramente la presenza di molti soggetti coinvolti nella transazione come il venditore, il notaio che certifica il passaggio di proprietà, e l'acquirente. Inoltre, nel corso della trattativa potrebbero essere coinvolti anche altri soggetti, come l'agente immobiliare nel caso in cui l'immobile fosse in vendita tramite un’agenzia, il perito per una stima effettiva o un'impresa di costruzioni, nel caso in cui quest'ultima si occupi di costruzione e vendita.
Un'altra caratteristica degli investimenti immobiliari, estremamente dipendente da quella sopra, è la presenza di una serie di costi che gravano sull'acquirente, di cui è necessario tenere in conto fin da subito.
Gli immobili sono soggetti ad imposte sull'acquisto, che possono essere in misura fissa come nel caso delle imposte ipotecarie e catastali (solitamente nell’ordine delle centinaia di euro), oppure dipendenti dal valore catastale dell'immobile, calcolate in base ad alcuni parametri percentuali. Tutte queste spese, aumentano qualora vengano coinvolte anche agenzie immobiliari, o comunque altri intermediari.
Di conseguenza è utile, prima di lanciarsi in un investimento immobiliare, valutare attentamente tutti i costi correlati, facendo riferimento ad alcuni metodi per calcolare la redditività dell'investimento immobiliare e determinarne quindi il valore di mercato in base alla categoria catastale, la zona di appartenenza e la vicinanza o meno ai centri abitati se si tratta di un immobile residenziale, od alle caratteristiche, che variano per ogni tipologia, che determinano il successo di un immobile in uno specifico settore se si tratta di edifici industriali, commerciali o per servizi.
Ad ogni modo, ogni qualsiasi calcolo del rendimento deve essere effettuato solamente dopo aver concepito il tipo di investimento che si vuole fare: infatti, come già accennato, vendere e comprare non sono l'unica strategia attuabile per investire nel settore immobiliare.
Il metodo sicuramente più utilizzato dagli investitori immobiliari è quello di acquistare un immobile per poi ottenere una rendita dalla locazione dello stesso.
L'affitto dell'immobile può essere a lunga data, come nel caso di immobili affittati a famiglie, e può essere molto allettante nel caso in cui l'immobile si trovi in prossimità di mezzi di comunicazione, trasporti pubblici, ed in zone interessanti dal punto di vista demografico.
Un ulteriore modo di investire nell’immobiliare è quello dei REIT, che assomigliano molto agli investimenti azionari ma che se ne discostano per alcune particolarità. Le quote dei REIT sono disponibili presso le principali borse mondiali, rendendo così più liquido un investimento tipicamente poco liquido quale quello nell’immobiliare Generalmente vi sono benefici anche di natura fiscale nell’investimento nei REIT, e consentono inoltre di partecipare a portafogli immobiliari diversificati e quindi probabilmente più resilienti.
Al termine di questa panoramica è possibile notare come il mercato degli investimenti immobiliari sia molto ricco di numerose opportunità. Tuttavia, per ogni operazione del genere è bene affidarsi a professionisti, soprattutto affrontando i primi investimenti, per poter essere aiutato e supportato e garantire all'investimento un ritorno economico profittevole.
A tale scopo, imprese come Guffanti sono consolidate da esperienza pluriennale nel settore e offrono i loro servizi di costruzione e consulenza per ogni tipo di investimento immobiliare tu abbia intenzione di fare: contattaci per richiedere una consulenza mirata.