Tramite la Legge di Bilancio 2023 sono stati
modificati alcuni parametri legati alle misure edilizie finora applicate: varie
agevolazioni sono state prorogate anche per quest’anno, seppur con alcune
modifiche.
Nel nostro ultimo articolo abbiamo trattato le modifiche di:
·
Superbonus, ridotto al 90% ma ancora valido al
110% in determinate situazioni;
·
Bonus Casa Green, reintrodotto dopo 4 anni, che
permette uno sconto dell’IVA al 50% per case in classe A e B;
·
Sismabonus, praticamente immutato dal precedente
anno
·
Bonus Verde, prorogato fino al 2024;
·
Bonus Barriere Architettoniche, per interventi
atti a migliorare la mobilità e l’accessibilità di edifici esistenti.
Quest’oggi parleremo di altri bonus che hanno subìto
modifiche dalle ultime manovre di Governo, ovvero l’Ecobonus, il Bonus
Ristrutturazioni, il Bonus Mobili, il Bonus Acqua Potabile quello per i
pannelli fotovoltaici.
L’ecobonus comprende tutti i lavori volti all’aumento del
livello di efficienza energetica degli immobili.
La detrazione base è al 65%. Tra i lavori che possono
rientrare nell’agevolazione ci sono la sostituzione delle vecchie caldaie, la
coibentazione di nuovi pavimenti, la sostituzione di finestre e infissi, l’installazione
di termovalvole intelligenti e gli interventi di domotica che portano a un
risparmio energetico.
Per tende e altri elementi oscuranti la detrazione scende al
50%.
Il Bonus Ristrutturazioni resta pressoché invariato:
si potrà quindi continuare a richiedere la detrazione del 50% su un tetto di
spesa di 96.000 euro fino alla fine del 2024. In assenza di modifiche,
l’agevolazione dopo tale data tornerà all’aliquota originale del 36% su una
spesa massima di 48.000 euro.
In alcuni casi il Bonus Ristrutturazioni può essere
applicato anche alle nuove abitazioni realizzate tramite demolizione e
ricostruzione. Scopri di più.
La detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali di uguale
importo.
Anche per il 2023 rimarrà in vigore il bonus al 50% per
gli impianti fotovoltaici. Il bonus verrà applicato sia per nuove
installazioni sia per il potenziamento di quelle già esistenti. Sarà applicato
sia per l’installazione o l’aumento dei pannelli, sia per le batterie
d’accumulo.
BONUS ACQUA POTABILE
Il DDL 2023 proroga anche il Bonus Acqua Potabile,
con lo scopo di ridurre il consumo di contenitori di plastica. È previsto un
credito d’imposta pari al 50% per le spese sostenute per l’acquisto e
l’installazione di sistemi di filtraggio, raffreddamento, mineralizzazione e/o
addizione di anidride carbonica alimentare all’acqua potabile.
Anche quest’anno sarà possibile ricevere agevolazioni per la
sostituzione di mobili e grandi elettrodomestici. Nello specifico, per
l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo
dell’immobile oggetto di ristrutturazione, verrà riconosciuta una detrazione
dall’imposta lorda, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali
di pari importo, nella misura del 50% delle spese.
Quello che cambia è l’ammontare massimo sul quale calcolare
la detrazione che, dagli iniziali 16.000 euro, ridotto poi a 10.000 nel
precedente anno, viene fissato quest’anno a 8.000 euro.
Negli ultimi articoli del nostro blog abbiamo passato in
rassegna tutti i principali bonus introdotti o modificati dall’ultima Legge di
Bilancio del Governo, che permettono di risparmiare e allo stesso tempo di
migliorare il comfort abitativo della propria casa.
Se hai ancora dubbi riguardo i bonus o vuoi iniziare a
sfruttarli per la tua prossima ristrutturazione, contattaci tramite questo
form.
I nostri esperti sono a tua completa disposizione.